Il voto sul decreto ‘salva economia’ in Parlamento è stato unanime. Via libera ai 25 miliardi stanziati dal Governo per affrontare l’emergenza coronavirus.
ROMA – Il voto in Parlamento sul decreto salva economia è stato unanime. Maggioranza e opposizione, come già successo nelle scorse settimane, si sono unite sia in Camera che al Senato ed hanno dato il via libera ai 25 miliardi di euro stanziati dal Governo per affrontare l’emergenza coronavirus.
Si tratta di un primo passaggio per le norme che dovranno essere approvate nei prossimi Consigli dei ministri. Come detto dal premier Conte in conferenza stampa il primo è in programma per venerdì 13 per varare un decreto da 12 miliardi di euro.
L’audizione di Gualtieri in Commissione
Poco prima del voto, il ministro Gualtieri ha parlato sia davanti alle Commissioni di Bilancio di Camera e Senato ammettendo la possibilità di una contrazione del Pil: “E’ prematuro e inopportuno dare uno specifico dato previsionale – ha ammesso – ma non possiamo escludere dei numeri negativi a febbraio. E’ ipotizzabile una caduta del prodotto per almeno un paio di mesi a prescindere dagli interventi che saranno fatti“.
Cosa prevede il primo decreto salva-economia
Il primo decreto salva-economia, come detto in precedenza, ha in previsione delle misure per 12 miliardi di euro e dovrebe riguardare lo stop ai pagamenti di tasse, mutui e bollette per aiutare le tasche degli italiani in questo momento difficili.
All’interno, secondo le indiscrezioni del Corriere della Sera, saranno inseriti anche i congedi parentali e voucher baby sitter almeno fino al 3 aprile, quando è prevista la riapertura delle scuole. Inoltre dovrebbe esserci anche la cosiddetta cassa interazione speciale per tutti i lavoratori che per vari motivi in questi giorni sono rimasti a casa. Si tratta solo di un primo passaggio visto che nelle prossime settimane dovrebbero essere usati anche gli altri miliardi stanziati.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus
fonte foto copertina https://www.facebook.com/Cameradeideputati